La Storia Del Pilates
Lo scopo di Joseph Hubertus Pilates era quello di rinforzare la sua struttura fisica per aumentare le sue difese immunitarie. Si dedicò a questa disciplina con molta determinazione studiando anatomia e sviluppo muscolare, temi
che divennero argomenti di studio e parte integrante della sua adolescenza insieme a sport quali lo sci, le arti marziali, le immersioni subacquee ed ogni tipo di disciplina atletica.
Quando scoppiò la Prima Guerra Mondiale, Pilates fu prigioniero nel Lancaster ma non si perse d’animo e continuò i suoi allenamenti coinvolgendo anche i suoi compagni di prigionia. Grazie a questa attività e da osservatore attento quale era egli delineò i suoi principi sulla salute e sulla tonificazione muscolare.
Lavorò con i soldati reduci di guerra, feriti, menomati, immobilizzati dalle malattie.
Pensando al futuro di questi uomini concepì metodi di riabilitazione alternativi e mise insieme dei macchinari di fortuna che potessero servire efficacemente allo scopo. Applicando molle e tiranti ai letti dei pazienti, Pilates faceva in modo che essi ritrovassero e mantenessero il tono muscolare pur essendo immobilizzati a letto.
Idealizzò attrezzature per la rieducazione alcune delle quali sono in uso tutt’oggi.
Si trasferì negli Stati Uniti e a New York Pilates aprì uno studio insieme a sua moglie Clara. Qui cominciò ad approfondire le applicazioni del metodo da lui ideato. Fu in questo periodo che grazie agli studi sulla riabilitazione il metodo Pilates venne impiegato con successo nel mondo della danza instaurando con essa un rapporto destinato a durare nel tempo.
Pilates, che grazie anche alla sua tecnica godeva di ottima salute, morì ultraottantenne in seguito alle lesioni riportate durante un incendio negli anni ’60. Prima di morire affidò l’arduo compito di proseguire la sua missione nella
diffusione della tecnica alla sua devota allieva e collaboratrice per decenni, Romana Kryzanowska. Nel corso dei decenni seguenti Romana Kryzanowska, universalmente riconosciuta come unica depositaria del metodo Pilates, ha rappresentato la linea diretta degli insegnamenti autentici di Joseph Pilates, tramandandoli alle generazioni successive di insegnanti.
La disciplina
La disciplina del Pilates consiste in un programma di fitness pensato per allungare e rinforzare i muscoli attraverso il controllo dei movimenti. Questa tecnica, sviluppata a cavallo del secolo scorso, è un programma completo composto da circa 600 esercizi volti ad armonizzare corpo e mente.
Il controllo avviene attraverso la parte del corpo definita powerhouse, che comprende tutta la serie di muscoli connessi al tronco: l’addome, i glutei, l’interno delle cosce e la zona lombare. La disciplina del Pilates si concentra sul movimento controllato dalla powerhouse lasciando però libertà di movimento alle estremità. Unendo culture molto diverse tra loro, il Pilates ha sviluppato il concetto del totale controllo sul corpo, sulla flessibilità profonda e sull’integrazione della colonna con gli arti in modo fluido e armonioso.
Praticato con costanza il Pilates migliora la condizione fisica del corpo, garantisce una colonna vertebrale forte e aiuta a rimanere sani con l’incedere degli anni e dell’età. Il corretto allineamento della colonna durante gli esercizi e la focalizzazione primaria dell’attenzione sulla powerhouse fanno sì che ogni altra parte del corpo la accompagni in maniera fluida: lavorando in allineamento tra dorso e powerhouse, la colonna si rinforza ed è sempre protetta generando automaticamente un netto miglioramento posturale.